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© Roberto Dondi
dmlr.org (SM)
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    DMLR*Newsletter — Xtra ORO 2024
    I. COMUNITÀ

    dmlr.orgIn origine—direi nella notte dei tempi—DMLR*News era una semplice rassegna sul World Wide Web, seguito dall'inizio, quando Internet era sconosciuto ai più. Come poteva Internet emergere dal nulla? Per esempio, durante il primo periodo 1997-2002 web master e designer vennero in contatto con www.dmlr.org quando ricevevano un follow-up del loro tentativo di avere visibilità attraverso il nuovo mezzo digitale. Pubblicavano siti web personali per presebtare il loro 'portfolio' ed evidenziare il loro carattere creativo. Era una silenziosa comunità di giovani, eccentrica ma professionale, che stava cambiando per sempre gli standard mondiali della comunicazione con HTML, CSS, GIF, JPEG!


    II. CLIMA PLUS.

    dmlr.orgLe strade del mondo sono gremite dagli attivisti del clima! Agiscono per il loro futuro, per la loro libertà. Mai prima d'ora si erano visti così tanti protestare in pubblico per il diritto di scegliere come determinare la qualità della vita di essere umani sul pianeta. Essi pongono delicate questioni alle vecchie generazioni che sembrano incapaci di ascoltarle e di rispondere. Quella sottile vignetta di Altan che mostra una giovane attivista per il clima col cartello "No Planet B" alzato di fronte ad un adulto che le sta dicendo: "Basta con questo inglese!", chiarsce quasi tutto dei diversi punti di vista dalle due prospettive d'età.
    Recentemente ho raccolto dei siti dedicati al collasso cllimatico (non un cambiamento!) e questa è la lista risultante da condividere qui:

    www.georgemonbiot.com
    autore di proposte radicali sul clima
    www.xiyebeara.com
    attivista di giustizia climatica
    www.fridaysforfuture.org
    movimento internazionale
    www.alissakleinnijenhuis.com
    ricercatrice sui legami tra finanza e problemi climatici
    www.eticasgr.com
    investimenti collegati al clima
    rebellion.global
    campagne per il cambiamento climatico
    Nessun dubbio che il green marketing comparve su www.dmlr.org parecchi anni fa, molto prima che fosse d'uso normale. Ora puoi considerare quel memorandum la promozione genuina contro il rischio di greenwashing come praticato dalle imprese dell'energia e dalle grandi marche di consumo, che non si sente bisogno di elencare qui.


    III. X.

    dmlr.orgDa quando Twitter ha cambiato in X, ricevo dei post dal suo proprietario, un tal Elon Musk, imprenditore. Quei post, apparentemente personali, ci raccontano di sue opinioni ed iniaziative, dalla visita ad un museo italiano al lancio di navi spaziali in orbita. Un'ampia gamma di eventi importanti come t'aspetti da un miliardario. Quando leggo delle sue sue imprese su X, non posso resistere dal chiedermi chi siano i responsabili della crisi climatica, della divisione sociale, degli esodi globali di rifugiati, di tutte le guerre nel mondo. Sono gli squali della finanza o i politici, sono i capi dell'economia o piuttosto i super ricchi? Sto raccogliendo degli indizi clues but strangely ma stranamente finisco con l'escludere che Elon Musk sia il colpevole (finora). E finora ho deciso di non bloccare la ricezione dei suoi messaggi, dopo tutto rivelo il mio lato creativo su twitter.com/donro59 e di certo lui finirà per leggere i miei brevi haiku prima o poi.
    Pace!


    IV. GRANDE SCHERMO.

    dmlr.orgL'acquisto più bizzarro che ho fatto online è un casco per motorino, un tipico esempio di transazione business-to-consumer. L'ordine fu piazzato di lunedì da un catalogo online, cliccando su Casco Demi Jet FGTR Classic Multicolor e l'articolo mi fu consegnato tre giorni dopo. Metodo di pagamento: Cash On Delivery (COD).
    B2C denota lo scambio condotto via Internet senza intermediari tra produttore e consumatore. Come motociclista avevo bisogno di un casco per proteggermi mentre l'offerente mostrava sul suo sito una vendita scontata per fine serie di quell'articolo. Il brand? È sinonimo di 'urban standard'—suoi plus decisivi: design, stile, funzionalità—grazie a diversificazione di prodotti nei settori moto, lifestyle e mobilità elettrica. Mentre un semplice modello B2C rende la transazione possibile.
    Nota: per concludere visita Momodesign.com.


    V. Direct Marketing.

    Il glossario del DIRECT MARKETING  disponibile su DMLR, nell'edizione in 3 documenti (PDF), che puoi sfogliare qui oppure scaricare facilmente sul tuo computer. Consiste di 19 pagine in tutto, 311 paragrafi/termini, 236 Kb, 7450 parole, 44772 caratteri!
    Seleziona e stampa le tre parti del glossario in italiano su http://www.dmlr.org/come/menu.htm.
    Certo l'Internet ha cambiato il direct marketing tradizionale basato sulla posta ordinaria. E pure l'Internet marketing  una conseguenza del vecchio direct marketing in un modo o nell'altro. Molti termini che troverai dentro al glossario di DM si adattano anche all'e-marketing... e derivano da un'iniziativa di promozione all'impresa di Canada Post Corporation [hommage ˆ Connexions --centre de resources en marketing direct].


    VI. Linked Resources.

    www.dmlr.org non utilizza 'cookies' e tecnologie similari per elaborare informazioni del dispositivo e dati personali dell'utente/visitatore. www.dmlr.org non elabora i dati per scopi di analisi statistica, pubblicità mirata, misurazione del bacino d'utenza. Questo implica anche non cedere dati a terze parti per elaborazioe propria.
    Quindi? www.dmlr.org si occupa di marketing seza avere finlità di marketing essendo un sito non-profit prodotto e finanziato con mezzi personali dell'autore.
    Creative Commons License
    PS. DMLR Newsletter creata da Roberto Dondi è distribuita
    secondo Creative Commons Attribution-NonCommercial 4.0 International License.
    Pubblicata in esclusiva su www.dmlr.org.


    VII. MyQuiz.
    dmlr

    Cosa significa 'GREENWASH'?
    La diffusione di false informazioni o dichiarazioni da parte di un'organizzazione o persona per nascondere l'abuso ambientale in modo da promuovere un'immagine pubblica positiva ed ecologista di sè stessa.
    Nel 2008 il gruppo ambientalista Greenpeace lanciava il sito Stop Greenwash per 'contrastare ambigue campagne di greenwashing, dibattere con le imprese coinvolte, offrire a consumatori, attivisti e legislatori le informazioni e gli strumenti per... pretendere dalle grandi società trasparenza sull'impatto che le loro decisioni d'impresa e i loro investimenti hanno sul nostro pianeta'.